La bellezza in pillola: gli integratori antiage

Il mercato degli integratori antiage è in crescita. Ma è realmente pensabile che sia sufficiente prendere una pillola per vedersi più giovani allo specchio? Tutti gli integratori antiage in commercio contengono principi attivi che hanno effetti positivi sulla pelle, ma la maggior parte di essi, come il collagene, non supera la barriera gastrica. Altri, invece, sorprendono per la loro efficacia, come il licopene, anche se la maggior parte degli esperti del settore ritiene la risposta individuale molto variabile.
La bellezza in pillola integratori antiage - Chirurgia Estetica Deodato

Migliori integratori antiage: quali scegliere per il benessere della pelle?

  • Vitamina C. Ha un’elevata azione antiossidante ed è stato dimostrato che la sua assunzione stimola la produzione di collagene e protegge la pelle dai danni causati dai raggi UV. Tuttavia, è alquanto instabile e ha bisogno di essere aggregata a una molecola che la stabilizzi, come la Vitamina E: motivo per cui queste due vitamine sono spesso associate;
  • Vitamina D. Liposolubile, ha una spiccata azione antinfiammatoria e un ruolo fondamentale nella prevenzione di alcune malattie come l’osteoporosi. Ha un effetto dimagrante perché favorisce la produzione di leptina, che attenua lo stimolo della fame, e diminuisce la concentrazione delle citochine, responsabili dell’aumento degli adipociti;
  • Omega 3. Sono acidi grassi insaturi. Agiscono aumentando la fluidità della membrana cellulare, così da permettere uno scambio ottimale tra i due comparti intra ed extra cellulare, prevenendo l’invecchiamento cutaneo;
  • Licopene. È un idrocarburo estratto dal pomodoro. Al contrario di quanto accade con le vitamine, il suo assorbimento aumenta con l’aumentare delle temperature. Potente antiage, contrasta efficacemente la formazione di radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare.
 

Accanto a questi principi nutritivi, unanimemente riconosciuti come sostanze antiage, vi sono degli integratori la cui assunzione è controversa:

  • Acido ialuronico. Ha un’efficace azione idratante e tonificante e il suo utilizzo si è diffuso talmente in questi anni da essere presente in quasi tutte le creme viso/corpo. Sono state introdotte in commercio numerose formulazioni farmacologiche da assumere per bocca ma la maggior parte degli esperti è concorde sul fatto che non viene facilmente assorbito;
  • Collagene. È la componente proteica più diffusa nei tessuti, rappresentando circa il 6% del peso corporeo. Responsabile della elasticità cutanea, la sua assunzione in pillole è del tutto inutile perché non supera la barriera gastrica;
  • Vitamina A. È una vitamina liposolubile con una spiccata azione antiossidante. Protegge la pelle e favorisce il processo di riparazione dei tessuti. Stimola anch’essa la sintesi del collagene comportandosi come un efficace antiage. Tuttavia, se assunta in pillole, ha degli indesiderati effetti collaterali e una relativa tossicità per il fegato e il cervello.

Gli integratori per la pelle – sia chiaro – non sono una panacea: come dice la parola stessa, essi sopperiscono alle nostre carenze alimentari fornendoci i nutrienti necessari a combattere l’azione dei radicali liberi e a supportare il metabolismo cutaneo. Un corretto stile di vita e una dieta equilibrata, con il giusto apporto di carboidrati, proteine e grassi, restano il miglior rimedio per mantenersi giovani più a lungo.

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