Le storie dei pazienti tra aspirazioni, incertezza e determinazione.
Chirurgia Estetica: prima e dopo
CASI CLINICI
Tutti i pazienti hanno storie diverse, motivazioni soggettive e personali. In alcuni casi, si avvicinano alla Chirurgia Estetica con difficoltà e incertezza; in altri, è una scelta fatta con consapevolezza e determinazione. Per i pazienti, di cui vi racconto le storie e i casi clinici, la Chirurgia Estetica ha rappresentato lo strumento per ritrovare equilibrio interiore e benessere psicofisico.
Correzione dell’ipotrofia mammaria
La paziente è una talentuosa esteta, capace di creare bellissimi e originali ornamenti con le sue mani. Sportiva e attenta alla dieta, vive un malessere a causa del seno, troppo piccolo e con una marcata asimmetria a sinistra. La paziente mi chiede di correggere questa anomalia congenita e aumentare il volume del suo seno.
Intervento di Cantoplastica laterale
Un trattamento antiaging avventato causa una ptosi palpebrale inferiore. Festoni malari appesantiscono gli occhi e invecchiano il viso. La paziente è stanca, delusa dalle tante inutili procedure intraprese, avvilita. Desidera un viso più fresco e giovanile, ma quando si avvicina alla Chirurgia Plastica per risolvere il suo problema, teme l’ennesimo fallimento.
Ptosi del seno e mammella tubulare
Un sorriso cordiale, l’espressività serena di una donna di 38 anni che ha raggiunto la sua maturità e, al contempo, una mesta riservatezza nel rivelare il disagio che l’amareggia fin dall’infanzia: un seno che non rispecchia la sua naturale, solare, femminilità.
Intervento di Mastopessi
Quando giunge alla mia osservazione, la paziente è accompagnata dalla bisnonna, caso più unico che raro, che desidera porre fine al disagio della pronipote donandole un seno più consono al suo sentirsi donna.
Mastoplastica Additiva retromuscolare: caso clinico e intervento
La paziente ha 30 anni e giunge alla prima visita spinta dal desiderio di aumentare il volume del suo seno. Dopo il nostro primo incontro, matura la decisione di sottoporsi all’intervento chirurgico per porre fine a un malessere che le causa seri limiti nel relazionarsi con gli altri.
Riduzione del seno: caso clinico di Ipertrofia mammaria
La paziente ha 47 anni e decide di sottoporsi a una correzione chirurgica delle sue mammelle che ritiene “eccessivamente voluminose”. Giunge al nostro primo incontro accompagnata dal marito che manifesta la sua condivisione all’intervento chirurgico.
Seno svuotato dopo dimagrimento: caso clinico e intervento
La paziente, al nostro primo incontro, manifesta un’insoddisfazione per il suo seno, che trova “svuotato” e “cadente”. Ha 19 anni e desidera un seno più “giovanile” che meglio rispecchi quell’immagine che ha di se stessa.
Seno svuotato e cadente: caso clinico e intervento
Quando giunge al nostro primo incontro, la paziente mi riferisce che il suo seno è “cadente” e “piccolo”. Ha 35 anni e vorrebbe ritrovare quelle dimensioni e quell’aspetto che tre gravidanze hanno inevitabilmente alterato.
Intervento di Mastoplastica Additiva: caso clinico
Dopo una prima visita specialistica, la paziente mi incontra di nuovo perché trova il suo seno “non congeniale all’immagine che ha di se stessa”. Ha 36 anni e desidera un seno più “grande” che possa meglio valorizzare la sua femminilità.
Ginecomastia di 3 grado: caso clinico e intervento
Il paziente ha 14 anni e giunge alla prima visita accompagnato dai genitori che vivono con angoscia il disagio psicologico del figlio. Il nostro incontro è caratterizzato dal forte desiderio di porre fine a questo quadro clinico che influenza moltissimo i rapporti interpersonali del paziente, spingendolo all’isolamento.
Ginecomastia grado 3: caso clinico e intervento
Il paziente ha 17 anni e giunge alla prima visita accompagnato dal nonno che condivide da alcuni anni il malessere del nipote. Fiduciosi in una soluzione chirurgica, il nostro incontro si prolunga per circa due ore, mettendo in primo piano i rischi dell’intervento chirurgico e i disagi legati al postoperatorio.