Dottore, come correggere
le "orecchie a sventola"?
CHIRURGIA ESTETICA ORECCHIE
Aspetti clinici delle orecchie prominenti o ad ansa.
Come correggere le orecchie a sventola:
l’Otoplastica sec. Mustardè - Furnas.
Lukett, Morestin, Becker, Stenstrom, Portalier e altri hanno contribuito ad accrescere il numero già cospicuo di tecniche chirurgiche volte a correggere le orecchie a sventola.
Io preferisco la tecnica di Mustardè – Furnas, che ebbi modo di apprezzare nel 1993, nel reparto di chirurgia plastica ed estetica dell’ospedale “Foch” di Parigi, grazie a Darina Krastinova. L’intervento è eseguito in anestesia locale e l’incisione posteriore del padiglione non lascia cicatrici visibili, perché nascoste nella piega cutanea retroauricolare, mentre la piega dell’antelice viene ricostruita con punti in nylon che non alterano la struttura cartilaginea.
Quando operare le orecchie a sventola?
Pur essendo del parere che sia necessario attendere la maggiore età per sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica, la correzione delle orecchie prominenti è uno dei pochi casi in cui ritengo opportuno intervenire precocemente.
Preferisco però, aldilà del palese accoramento dei genitori, che sia il giovane paziente a porre la richiesta e che sia consapevole, anche se non del tutto, di quel che voglia dire l’ingresso in sala operatoria. I bambini vivono l’intervento chirurgico come un “trauma” e non riescono a placare l’ansia che esso comporta. Diventerebbe inevitabile eseguire l’intervento in anestesia generale, che però non è giustificata dalla condizione clinica, non essendo quest’ultima una patologia.
Il mio consiglio è di eseguire l’Otoplastica in anestesia locale, verso i 14-16 anni, quando si ha una giusta determinazione e consapevolezza dell’intervento chirurgico che si va ad affrontare