Dolore post operatorio negli interventi di Chirurgia Estetica

La domanda più frequente che i pazienti mi rivolgono, quando decidono di sottoporsi a interventi di Chirurgia Estetica, è: “sarà doloroso?”. La risposta è, inevitabilmente: “sì”.
Il dolore post operatorio negli interventi di Chirurgia Estetica

La domanda più frequente che i pazienti mi rivolgono, quando decidono di sottoporsi a interventi di Chirurgia Estetica, è: “sarà doloroso?”.
La risposta è, inevitabilmente: “sì”.

La gestione del dolore dopo interventi di Chirurgia Estetica.

Questo non deve spaventare: il dolore è una costante in tutti gli interventi chirurgici e, insieme a una sensazione di spossatezza, ne caratterizza il post operatorio. L’intensità dipende dal tipo di intervento e la percezione di esso varia da paziente a paziente, in relazione alla soglia individuale del dolore.

Gli interventi di Chirurgia Estetica non sono immuni da dolore post operatorio: in genere, è presente nei primi tre giorni e può essere sufficientemente alleviato con un’opportuna terapia antalgica intramuscolare. Si riduce drasticamente nei giorni successivi e scompare quasi del tutto dopo circa una settimana.

Quanto incide il dolore nel post operatorio?

Consideriamo alcuni tra gli interventi di Chirurgia Estetica più richiesti:

  • nella Liposuzione è poco rilevante. Nel corso dei primi 2-3 giorni, si ha una sensazione di tensione e di torpore nelle aree trattate, soprattutto all’altezza dell’articolazione delle anche e del solco gluteo, più evidente quando ci si alza dopo essere rimasti a lungo seduti;
  • nell’Otoplastica il dolore non è intenso, in particolar modo nei soggetti giovani, dove la cartilagine conserva ancora una buona elasticità, lasciandosi modellare agevolmente, senza arrecare particolare tensione ai tessuti. Scompare quasi del tutto dopo circa 48 ore, rimossa la medicazione compressiva;
  • nella Blefaroplastica, si percepisce soprattutto un bruciore agli occhi, accompagnato talora dalla sensazione di “corpo estraneo”, che scompare nell’arco di 24 ore. Rimossi i punti di sutura dopo 3 giorni, non si avrà neppure il fastidio legato alla loro presenza;
  • nella Mastoplastica additiva, il dolore è importante, soprattutto quando le protesi sono collocate in sede retromuscolare. La distensione del muscolo pettorale e dei tessuti del cono mammario fa sì che questo intervento sia tra i più dolorosi nel campo della chirurgia estetica. Tuttavia ha alcune variabili legate all’età (nei soggetti giovani, a causa della maggiore elasticità cutanea, è più doloroso) e alla gravidanza (il dolore è minore nelle pazienti che hanno avuto una o più gravidanze);
  • nella Mastopessi, si interviene spesso su una pelle poco elastica, cadente, che riveste un cono mammario parzialmente svuotato. Nel rimodellare il seno, i tessuti non sono soggetti a una eccessiva tensione e il dolore non è mai eccessivo. Già dopo un paio di giorni si può sospendere qualsiasi terapia antalgica;
  • nell’Addominoplastica, i disturbi sono legati fondamentalmente a una sensazione di tensione addominale, più importante in posizione eretta, che si attenua rapidamente nel post operatorio. Il dolore è più insistente qualora si debba eseguire una plicatura dei muscoli retti dell’addome per rinforzare e tendere i muscoli della parete addominale.

Che l’intervento sia più o meno doloroso, di norma è sempre opportuno assumere nel post operatorio un farmaco antalgico, da prendere nei primi tre giorni, mattina e sera, per via intramuscolare e solo successivamente, se necessario, per bocca.

Nonostante dia questa indicazione a tutti i miei pazienti, in alcuni casi mi trovo ad assistere a una inconscia riluttanza alla terapia intramuscolare, dove la paura dell’ago spinge a fare a meno della puntura o a considerarla superflua. Accade così che il fastidio della sera diventi un dolore insistente verso la mezzanotte, per poi impedire di riposare nelle ore notturne, con la sgradevole conseguenza che il giorno successivo la paziente sarà sopraffatta dalla stanchezza.

Lo ribadisco, anche se sembrerà scontato: è importante seguire le indicazioni del chirurgo estetico, l’unico che saprà consigliarvi lungo tutto il decorso post operatorio, rendendolo più agevole. Il dolore è un meccanismo di difesa messo in atto dal nostro organismo in presenza di un danno, sia esso traumatico, infettivo o chirurgico. Attenuarlo o eliminarlo temporaneamente con una corretta terapia non autorizza a un comportamento imprudente che espone a delle spiacevoli complicanze.

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